Dieta per menopausa: menu settimanale (+ lista della spesa)

La dieta per menopausa non è una dieta dimagrante qualsiasi. Non nasce per contare calorie o per escludere intere categorie di alimenti, ma per riportare equilibrio in un corpo che sta attraversando una trasformazione ormonale profonda. Per molte donne, la menopausa non è solo la fine del ciclo mestruale, ma l’inizio di una nuova fase che può portare con sé vampate, insonnia, aumento di peso, irritabilità, affaticamento e perdita di tono muscolare. Tutti questi sintomi sono strettamente legati a fluttuazioni e riduzione di estrogeni e progesterone, che influenzano metabolismo, composizione corporea, sistema cardiovascolare e umore.
In questo scenario, l’alimentazione diventa uno strumento di primo livello, non solo per “dimagrire”, ma per migliorare la qualità della vita, sostenere il sistema endocrino, proteggere ossa e muscoli, regolare la glicemia e limitare l’infiammazione cronica di basso grado che spesso si aggrava con l’età.
Chi cerca una dieta per menopausa desidera sentirsi di nuovo in sintonia con il proprio corpo, senza lottare ogni giorno con fame nervosa, ritenzione idrica, malessere diffuso o la frustrazione di vedere il proprio corpo cambiare anche a parità di stile di vita. È qui che serve un approccio scientifico, ma anche umano, in grado di sostenere nel tempo, senza imposizioni ma con scelte consapevoli.
Dott. Ruben Domenighini
DIETISTA NUTRIZIONISTA
Nutrizionista esperto in prevenzione cardiovascolare, dimagrimento e sport.
Dieta per menopausa: cosa cambia nel corpo e nel metabolismo
Durante la peri-menopausa e la menopausa, il metabolismo basale tende a rallentare a causa della perdita di massa magra e della riduzione degli ormoni sessuali. Questo porta il corpo ad accumulare più facilmente grasso, soprattutto nella zona addominale, anche se l’introito calorico resta invariato. Inoltre, i cambiamenti nei livelli di estrogeni influenzano negativamente la sensibilità insulinica, aumentando il rischio di glicemia instabile, resistenza insulinica e, nel lungo periodo, sindrome metabolica.
Oltre al metabolismo, si modificano anche:
La distribuzione dei liquidi, con più ritenzione e gonfiore
La densità ossea, che può ridursi rapidamente
L’umore e la stabilità emotiva, a causa di oscillazioni neuroendocrine
Il microbiota intestinale, più vulnerabile agli squilibri e meno efficiente nella sintesi di vitamine e ormoni neuroattivi
Per questo motivo, una dieta per menopausa efficace deve andare oltre il semplice concetto di “mangiare meno” e puntare invece su:
cibi ad azione fitoestrogenica naturale
proteine ad alta biodisponibilità
fibre fermentabili e antinfiammatorie
grassi buoni (soprattutto omega-3)
un carico glicemico controllato e una buona idratazione cellulare
Gli alimenti chiave nella dieta per menopausa
Non tutti i cibi agiscono allo stesso modo sugli ormoni. Alcuni possono alleviare i sintomi della menopausa, mentre altri, se consumati in eccesso o con frequenza, peggiorano gli squilibri esistenti. Ecco i più rilevanti sul piano fisiologico:
Fitoestrogeni naturali
I fitoestrogeni sono composti di origine vegetale che mimano in parte l’azione degli estrogeni umani, modulandola dolcemente. Tra i più efficaci troviamo:
Isoflavoni della soia (tofu, tempeh, edamame)
Lignani del lino e dei semi di sesamo
Trifoglio rosso, salvia, luppolo (più presenti in integratori o tisane)
Attenzione: non tutte le donne rispondono allo stesso modo ai fitoestrogeni. Chi ha avuto problemi oncologici estrogeno-dipendenti deve sempre confrontarsi con uno specialista.
Proteine: fondamentali per il tono muscolare
Una dieta in menopausa deve aumentare leggermente l’apporto proteico rispetto alla fase fertile. Questo perché:
si perde più facilmente massa muscolare
si riduce la sintesi proteica con l’età
un buon apporto proteico stabilizza la glicemia e migliora il senso di sazietà
Ottime fonti: uova, pesce azzurro, legumi, yogurt greco, tempeh, semi di canapa.
Fibre e prebiotici: per l’intestino e il peso
Le fibre non servono solo per il transito intestinale: aiutano a nutrire il microbiota, a ridurre l’assorbimento degli zuccheri e a smorzare i picchi glicemici. Inoltre, alcuni ceppi intestinali regolano la produzione di estrogeni ricircolanti, con effetto riequilibrante.
Fonti ideali: verdure cotte, avena, carciofi, porri, cipolla, mele con buccia, semi di lino tritati.
Grassi buoni e micronutrienti ormonali
I grassi essenziali (omega-3, omega-9) sono cruciali per la produzione ormonale e per ridurre l’infiammazione sistemica. I più utili sono:
Olio di lino, olio extravergine d’oliva
Pesce azzurro (sarde, sgombri, alici)
Frutta secca e semi oleosi
Tra i micronutrienti da non trascurare: vitamina D, calcio, magnesio, zinco, vitamina B6 e triptofano, tutti coinvolti nella regolazione di umore, sonno, appetito e metabolismo ormonale.
Dieta per menopausa: piano settimanale
Ecco un esempio di menu settimanale equilibrato per la menopausa, ricco di alimenti funzionali, variato, saziante e studiato per sostenere il bilancio ormonale.
Le porzioni sono indicative solo quando serve (es. “una manciata”, “una tazza”), ma senza grammature.
Lunedì
Pasto | Cosa mangiare |
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Colazione | Yogurt greco intero con semi di lino, mirtilli freschi e una manciata di noci |
Spuntino | Infuso alla salvia + 1 frutto fresco |
Pranzo | Quinoa con ceci, carote e cavolo viola saltato in olio EVO |
Merenda | Hummus con bastoncini di finocchio |
Cena | Filetto di sgombro al forno, zucca al vapore, insalata con semi di sesamo |
Martedì
Pasto | Cosa mangiare |
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Colazione | Porridge di avena con latte di soia e cannella, 1 cucchiaino di burro di mandorle |
Spuntino | 1 mela con buccia + 2 mandorle |
Pranzo | Insalatona con uova sode, olive nere, rucola, cetrioli, pane integrale tostato |
Merenda | Kefir + semi di chia |
Cena | Zuppa di lenticchie rosse, broccoli al vapore, patata dolce al forno |
Mercoledì
Pasto | Cosa mangiare |
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Colazione | Pane integrale tostato con tahina e fettine di pera |
Spuntino | Infuso di rooibos + qualche noce del Brasile |
Pranzo | Orzo con piselli, porri e curcuma, condito con olio EVO a crudo |
Merenda | Yogurt di soia naturale + mirtilli |
Cena | Tempeh alla piastra con crema di avocado, zucchine trifolate e riso basmati |
Giovedì
Pasto | Cosa mangiare |
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Colazione | Frullato con banana, semi di lino, latte di mandorla e spinaci |
Spuntino | Cracker di segale + hummus |
Pranzo | Insalata di farro, pomodorini secchi, ceci, rucola e semi di girasole |
Merenda | Tisana digestiva + qualche mandorla |
Cena | Salmone al cartoccio con erbette, carciofi alla piastra e patata viola al vapore |
Venerdì
Pasto | Cosa mangiare |
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Colazione | Yogurt greco con avena integrale, semi di zucca e fettine di mela |
Spuntino | 1 frutto + 1 noce |
Pranzo | Polpette di lenticchie, insalata di cavolo rosso e mele con dressing allo yogurt |
Merenda | Bevanda vegetale + quadrotti di avena homemade |
Cena | Omelette con spinaci e tofu, contorno di finocchi e carote al forno |
Sabato
Pasto | Cosa mangiare |
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Colazione | Porridge di miglio con cannella e una manciata di frutti di bosco |
Spuntino | Semi misti tostati + infuso di ortica |
Pranzo | Couscous integrale con verdure grigliate e ceci, con olio EVO e limone |
Merenda | Yogurt naturale + 2 cucchiaini di semi di lino |
Cena | Branzino al vapore con sedano rapa, bietole saltate e una fetta di pane ai cereali |
Domenica
Pasto | Cosa mangiare |
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Colazione | Pancake integrali con crema di mandorle e composta di mirtilli senza zucchero |
Spuntino | Frutta secca mista |
Pranzo | Risotto integrale ai carciofi e limone, con insalata di valeriana e semi di zucca |
Merenda | Fette di mela con burro di arachidi |
Cena | Vellutata di zucca e zenzero, crostini di pane integrale e ricotta di capra |
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Lista della spesa per la dieta in menopausa
Ecco una lista della spesa pratica, divisa per gruppi alimentari, da cui partire per organizzare una settimana coerente con la dieta per menopausa.
Verdura e ortaggi
Alimenti | Note |
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Carote, zucchine, zucca, bietole | Utili sia crude che cotte |
Cavolo viola, cavolo rosso | Fonte di antociani |
Finocchi, porri, sedano rapa | Diuretici naturali |
Spinaci, valeriana, rucola | Ricchi di folati e magnesio |
Broccoli, carciofi | Detox epatico e prebiotici |
Frutta
Alimenti | Note |
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Mela, pera, banana | Sempre con buccia quando possibile |
Frutti di bosco, mirtilli | Ricchi di antiossidanti |
Limone, arancia | Fonte di vitamina C per il collagene |
Proteine vegetali e animali
Alimenti | Note |
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Ceci, lenticchie, piselli | Da ruotare in zuppe, insalate, hummus |
Tofu, tempeh, edamame | Fonte di isoflavoni e proteine vegetali |
Uova, yogurt greco | Alta biodisponibilità proteica |
Pesce azzurro, salmone, branzino | Fonte di omega-3 |
Cereali e derivati
Alimenti | Note |
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Avena, farro, orzo, miglio, quinoa | A basso impatto glicemico |
Pane integrale, cracker di segale | Preferire varietà con pochi ingredienti |
Riso basmati, couscous integrale | Ottimi anche freddi |
Semi e frutta secca
Alimenti | Note |
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Semi di lino, zucca, sesamo, chia | Da consumare macinati o interi |
Noci, mandorle, anacardi | Con moderazione, ottimi a colazione o merenda |
Condimenti e extra
Alimenti | Note |
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Olio extravergine d’oliva | Fonte principale di grassi |
Burro di mandorle / tahina | Fonti proteiche vegetali |
Spezie: curcuma, zenzero, cannella | Antinfiammatori naturali |
Tisane: salvia, ortica, rooibos | Per sintomi vasomotori e digestione |
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Conclusione e raccomandazioni finali
Affrontare la menopausa non significa rassegnarsi al cambiamento, né tanto meno dover combattere ogni giorno contro il proprio corpo. Significa, piuttosto, imparare a leggere nuovi segnali, a capire cosa chiede davvero l’organismo e a sostenerlo con strumenti concreti, semplici ma efficaci. Tra questi, l’alimentazione occupa un ruolo centrale.
Una dieta per menopausa, costruita con attenzione e competenza, può davvero fare la differenza: non solo nel controllare il peso, ma nel ridurre le vampate, migliorare l’umore, stabilizzare la glicemia, rinforzare le ossa, proteggere il cuore e favorire un sonno profondo. In altre parole, può restituire energia, lucidità e padronanza di sé, anche in un periodo della vita che spesso viene vissuto come instabile, vulnerabile o scomodo.
Se senti che qualcosa è cambiato nel tuo corpo e che le diete di prima non funzionano più, se il tuo metabolismo sembra essersi fermato o se ti riconosci nei sintomi descritti in questa guida, non ignorarli. Non è debolezza, né casualità: è il corpo che parla. E ascoltarlo, con rispetto e strategia, è il primo passo verso una nuova stabilità.
Se desideri un percorso personalizzato, costruito su di te e non su uno schema standard, contattami. Possiamo lavorare insieme per creare un piano nutrizionale su misura, che tenga conto dei tuoi ormoni, della tua storia, dei tuoi ritmi e della tua voglia di stare bene. Perché la menopausa non è una fine, ma un nuovo inizio da vivere in equilibrio.
Un caro saluto dal tuo Nutrizionista del Cuore!
FAQ: Dieta per menopausa
La dieta per menopausa fa dimagrire?
L’idea non è dimagrire in senso stretto, ma riequilibrare gli ormoni, migliorare il metabolismo e ridurre l’infiammazione. Il dimagrimento può essere una conseguenza naturale di queste azioni.
I fitoestrogeni sono sicuri per tutte?
Sono generalmente sicuri, ma in caso di pregressi oncologici o terapie ormonali vanno valutati con un professionista. Alcune donne rispondono meglio di altre: ogni caso è unico.
Meglio togliere del tutto i carboidrati in menopausa?
No. Nella dieta per menopausa vanno modulati, non eliminati. Scegliere quelli integrali e a basso impatto glicemico aiuta a stabilizzare gli zuccheri e prevenire attacchi di fame.
Quanto conta l’orario dei pasti in menopausa?
Moltissimo. Rispettare un ritmo regolare dei pasti, evitare i digiuni drastici e mangiare presto la sera può migliorare il ritmo ormonale e il sonno.
La dieta va integrata con integratori specifici?
Solo se c’è carenza accertata o in casi specifici. I micronutrienti fondamentali (vitamina D, magnesio, omega-3) possono essere integrati con beneficio, ma non sono sostitutivi della dieta.