Hai mai pensato che bastano 3 giri in paese per sentirsi parte di qualcosa di grande? Succede ogni estate ad Albino, quando centinaia di persone si danno appuntamento sulle strade del MORONI per correre, camminare o semplicemente vivere l’energia di una sera diversa. Non servono tempi da podio né scarpe da maratoneta: basta volerci essere. Ma… sei davvero pronto?
Albino si muove: il fascino della corsa accessibile
Il 1° agosto, Albino torna a correre. La MoRun, organizzata nell’oratorio del paese, è molto più di una gara. È un evento per tutti: bambini, ragazzi, adulti, sportivi esperti e camminatori della domenica. Dai 500 metri della Baby Run ai 4,8 km della categoria liberi non competitiva, ogni distanza è pensata per coinvolgere senza escludere.
Il percorso? Tre giri tra le vie del paese, tra salite leggere, discese, gente a bordo strada e quell’atmosfera da sagra sportiva che rende l’impegno più leggero. Chi partecipa sulle strade del MORONI lo fa per mettersi alla prova, ma anche per condividere. Il cronometro può restare a casa.
Se sei iscritto o stai valutando di partecipare, una domanda è lecita: come ci si prepara senza strafare, ma senza arrivare impreparati?
Piccole azioni per arrivare al traguardo col sorriso
La verità? Non servono programmi militari. Ma qualche attenzione mirata può fare la differenza. Anche per quei 3 giri.
1. Inizia a muoverti (adesso).
Se stai leggendo questo articolo a fine luglio, hai ancora diversi giorni per allenarti un po’. Bastano 2-3 uscite a settimana da 20-30 minuti, alternando corsa leggera e camminata veloce. Il corpo risponde subito, e ti accorgerai che ogni giro diventa meno faticoso.
2. Allenati in orari simili alla gara.
La corsa non competitiva parte alle 19:30. Abituati a muoverti a quell’ora, soprattutto per capire come gestire cibo, idratazione e stanchezza dopo una giornata di lavoro o di caldo estivo.
3. Cura l’idratazione (anche il giorno prima).
Non aspettare l’ultimo momento per bere. L’idratazione efficace si costruisce nelle 24-48 ore precedenti: acqua, frutta, un pizzico di sale se sudi molto. Evita di arrivare al via già in deficit.
4. Mangia con criterio.
Un pasto leggero e bilanciato 2-3 ore prima è perfetto: carboidrati semplici, poca fibra, niente grassi o cibi elaborati. Un esempio? Pane con marmellata o riso con olio e un po’ di parmigiano. Sì alla frutta, no ai cibi da “prova costume”.
5. Non strafare.
Ricorda: sulle strade del MORONI ci si va anche per divertirsi. Se non riesci a correre tutti e tre i giri, cammina. Se ti fermi a salutare qualcuno, va bene. Il movimento conta più della prestazione.
6. Recupera dopo.
Dopo la corsa, reintegra liquidi, mangia qualcosa di leggero ma nutriente (una pasta fredda con verdure e tonno può bastare), e concediti riposo. Il giorno dopo sentirai le gambe, ma anche quella piacevole sensazione di “ce l’ho fatta”.
Partecipare a un evento come la MoRun può diventare un vero tassello di salute, soprattutto se lo vivi con lo spirito giusto. È un’occasione per ascoltare il tuo corpo, per dargli spazio, per riconciliarti con il movimento.
Sulle strade del MORONI si può correre, certo. Ma anche respirare, ridere, rallentare. In fondo, la salute si costruisce così: passo dopo passo, senza pressioni, senza aspettative da Olimpiade.
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Un saluto dal tuo Nutrizionista del Cuore!