Hai mai provato a dormire contando il respiro? Su TikTok e nei podcast di benessere se ne parla sempre più: la respirazione 4-7-8 promette di calmare mente e corpo in pochi minuti. Ma è davvero così potente?
Respirazione 4-7-8: perché se ne parla ovunque
La respirazione 4-7-8 è una tecnica semplice, senza app né strumenti. Consiste in tre fasi: inspira per 4 secondi, trattieni per 7, espira lentamente per 8. Bastano 3–4 cicli per sentirne gli effetti.
L’obiettivo? Uscire dalla modalità “stress” e attivare il sistema parasimpatico, quello che dice al corpo: puoi rilassarti adesso.
È diventata popolare perché è immediata, accessibile e senza controindicazioni. E perché, in un mondo che corre, offre un modo concreto per rallentare — anche solo per 30 secondi.
Chi la pratica regolarmente la usa per addormentarsi meglio, gestire l’ansia prima di un evento importante, o semplicemente per creare una pausa vera tra le cose da fare.
Funziona o è solo moda?
I benefici della respirazione 4-7-8 non sono magia: sono fisiologia. Rallentare il respiro abbassa la frequenza cardiaca, regolarizza la pressione e riduce l’attività cerebrale legata allo stress.
Non serve essere esperti: anche chi ha provato mille metodi per “staccare” spesso trova qui una soluzione sostenibile e senza fatica. E come ogni tassello di salute, funziona se diventa parte del tuo puzzle quotidiano.
È utile per chi dorme male, per chi mangia di fretta, per chi vive in apnea tutto il giorno senza nemmeno accorgersene. Perché a volte basta un respiro fatto bene per cambiare il tono di una giornata.
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Un saluto dal tuo Nutrizionista del Cuore!