Diverticoli: sintomi, cause e cosa mangiare (+ tabella alimenti)

I diverticoli rappresentano una condizione che può diventare molto fastidiosa, soprattutto quando si sviluppano sintomi importanti ed è per questo motivo che sapere quali sono i segnali, le cause e cosa mangiare è essenziale per migliorare la qualità della vita e prevenire complicazioni. In questo articolo, ti guiderò attraverso tutto ciò che riguarda i diverticoli, i loro sintomi e come la dieta può influire in modo determinante.

Dott. Ruben Domenighini

DIETISTA NUTRIZIONISTA

Nutrizionista esperto in prevenzione cardiovascolare, dimagrimento e sport. 

Cosa sono i diverticoli?

I diverticoli sono piccole sacche che si formano nelle pareti del colon. Sono più comuni nelle persone oltre i 40 anni, e con l’età, la loro presenza tende ad aumentare. Di per sé, i diverticoli non sono problematici, ma quando si infiammano o si infettano, si parla di diverticolite, una condizione che può causare sintomi significativi.

Differenza tra diverticolosi e diverticolite

  • Diverticolosi: La semplice presenza di diverticoli nel colon. Solitamente asintomatica.
  • Diverticolite: L’infiammazione o infezione dei diverticoli, che causa dolore e altri disturbi.

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Diverticoli: sintomi comuni

I sintomi dei diverticoli variano a seconda che si tratti di diverticolosi o diverticolite. Molte persone convivono con la diverticolosi senza accorgersene, poiché non manifesta sintomi evidenti, tuttavia, quando i diverticoli si infiammano, la situazione cambia.

Sintomi comuni di diverticolite:

  • Dolore addominale: Generalmente localizzato nella parte inferiore sinistra dell’addome. Il dolore può essere lieve o molto intenso.
  • Febbre e brividi: Segnali di un’infiammazione o infezione in corso.
  • Nausea e vomito: In alcuni casi più gravi.
  • Stitichezza o diarrea: Disturbi del tratto intestinale che possono variare da persona a persona.
  • Sangue nelle feci: Anche se raro, può essere un segnale di complicazioni più serie.

Cause dei diverticoli

Le cause esatte della formazione dei diverticoli non sono del tutto note, ma ci sono alcuni fattori che sembrano influenzarne lo sviluppo.

Stile di vita e dieta

Una dieta povera di fibre è considerata uno dei principali fattori di rischio per lo sviluppo dei diverticoli. Le fibre aiutano a mantenere il transito intestinale regolare e a ridurre la pressione all’interno del colon, che potrebbe contribuire alla formazione dei diverticoli. Una dieta ricca di alimenti raffinati, povera di frutta e verdura, è quindi un possibile responsabile.

Fattori genetici

Alcuni studi suggeriscono che la predisposizione genetica potrebbe avere un ruolo nello sviluppo dei diverticoli. Se un membro della tua famiglia ha sofferto di questa condizione, potresti essere a rischio.

Età

Con l’invecchiamento, la probabilità di sviluppare diverticoli aumenta. Dopo i 60 anni, una grande percentuale di persone ha i diverticoli.

Sedentarietà e Obesità

Uno stile di vita sedentario può contribuire a una cattiva motilità intestinale e l’eccesso di peso può influenzare la salute intestinale e aumentare il rischio di infiammazioni o infezioni dei diverticoli.

Spesa alimentare

Diverticoli e dieta: cosa mangiare?

La dieta gioca un ruolo cruciale nella prevenzione e gestione dei sintomi dei diverticoli. Sebbene non esista una “dieta per diverticoli” universalmente riconosciuta, seguire alcune linee guida nutrizionali può aiutare a ridurre i sintomi e prevenire le infiammazioni.

Cosa mangiare in caso di diverticolosi

Se hai diverticolosi ma non presenti sintomi, l’obiettivo principale è prevenire le infiammazioni mantenendo un corretto transito intestinale. Ecco cosa includere nella tua alimentazione:

  • Fibre: Aumenta l’apporto di fibre con cereali integrali, frutta, verdura e legumi. Le fibre aiutano a mantenere l’intestino regolare.
  • Acqua: Bere almeno 2 litri d’acqua al giorno è essenziale per aiutare le fibre a svolgere il loro lavoro.
  • Grassi sani: Oli vegetali, avocado e pesce grasso sono ottime fonti di grassi benefici per la salute intestinale.

Cosa mangiare in caso di diverticolite

Durante un episodio acuto di diverticolite, invece, la dieta deve essere modificata per ridurre l’infiammazione e favorire la guarigione.

  • Liquidi chiari: Brodi, tisane e succhi diluiti sono ideali durante le fasi acute.
  • Dieta a basso residuo: Alimenti poveri di fibre, come riso bianco, pane bianco e pasta, possono aiutare a ridurre l’irritazione intestinale.
 

Tabella alimenti consigliati per diverticoli:

Cosa mangiareCosa evitare
Cereali integrali: avena, farro, orzo, riso integrale, pane integrale, pasta integraleCereali raffinati: pane bianco, riso bianco, pasta bianca
Verdure cotte: zucchine, carote, spinaci, zucca, patate dolci, melanzane (senza buccia)Verdure crude con bucce dure o semi: pomodori con semi, cetrioli con buccia
Frutta fresca senza buccia: mele sbucciate, banane, pesche, pere, melone, kiwiFrutta secca: noci, mandorle, nocciole, pistacchi, semi di girasole
Frutta cotta: mele cotte, pere cotte, composte senza zuccheroFrutta con semi: fragole, lamponi, frutti di bosco
Pesce e carni magre: pollo, tacchino, pesce bianco (merluzzo, sogliola, nasello)Carni grasse: salsicce, salumi, pancetta, carni rosse grasse
Legumi passati (senza buccia): lenticchie rosse decorticate, piselli, fagioli bianchi (ben cotti e passati)Legumi interi: ceci, fagioli interi, lenticchie non decorticate
Oli vegetali: olio extravergine d’oliva, olio di lino, olio di avocadoGrassi saturi: burro, lardo, margarina, strutto
Formaggi freschi magri: ricotta, fiocchi di latte, yogurt bianco senza zuccheriFormaggi stagionati: parmigiano, pecorino, gorgonzola, formaggi grassi
Bevande: acqua, tisane, brodi vegetali, tè leggeroBevande gassate e alcoliche: soda, birra, vino, liquori
Alimenti fermentati: kefir, yogurt con probiotici, crauti (senza spezie)Spezie e condimenti forti: peperoncino, curry, pepe nero, senape
Fonti di fibre solubili: psillio, semi di lino (macinati), chia (gelificata)Snack e cibi industriali: patatine, merendine, biscotti confezionati
Grassi sani: avocado, semi di chia e lino (gelificati), olio di semi di linoCibi fritti: patatine, cibi impanati e fritti

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Prevenzione e cura della diverticolite

La prevenzione è il miglior modo per evitare le complicazioni associate ai diverticoli. Modificare la dieta e aumentare l’attività fisica sono due passi fondamentali. Tuttavia, in alcuni casi di diverticolite, può essere necessario ricorrere a cure farmacologiche, e nei casi più gravi, può essere indicato l’intervento chirurgico.

Prevenzione

L’approccio più efficace per prevenire la formazione dei diverticoli e le complicazioni della diverticolite è mantenere uno stile di vita sano. Ecco alcuni consigli pratici:

  • Aumentare il consumo di fibre: Fai in modo che la tua dieta sia sempre ricca di fibre.
  • Mantenere una buona idratazione: L’acqua è fondamentale per un buon funzionamento dell’intestino.
  • Evitare cibi irritanti: Alimenti fritti, piccanti o troppo elaborati possono favorire l’insorgere di infiammazioni.
  • Mantenersi fisicamente attivi: Inserire un programma di movimento nella propria routine giornaliera.
  • Gestire il peso corporeo: Assicurarsi che il proprio apporto calorico derivato dall’alimentazione sia in linea con il consumo di energia e, se necessario, valutare di iniziare una dieta per perdere peso.

Conclusioni

Gestire i diverticoli e le eventuali complicazioni come la diverticolite può sembrare complesso, ma con una corretta alimentazione e uno stile di vita sano, è possibile mantenere la situazione sotto controllo. Se soffri di sintomi legati ai diverticoli o sei stato diagnosticato, contattami per ricevere un piano alimentare personalizzato che ti aiuti a migliorare la tua qualità di vita.

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